Francesco Archimio: da orfano di guerra a professionista dell’arte tipografica

Francesco Archimio: da orfano di guerra a professionista dell’arte tipografica

Il dopoguerra fu tragico per molti bambini; in tanti rimasero orfani. In giro per le grandi città si vedevano ragazzini girare per le strade senza meta con sguardi persi. In nuovo governo italiano e diverse organizzazioni umanitarie tentarono di affrontare quella drammatica situazione. Furono creati orfanotrofi e istituti per ospitarli, e ci fu un intenso lavoro per dare a quei bambini una possibilità di vita migliore. Le organizzazioni come la Croce Rossa, insieme alla Chiesa cattolica e ad altre associazioni caritatevoli, cercarono di offrire protezione e sostegno psicologico a quei bambini, ma la scarsità di risorse rese la situazione ancora più complessa. Questa è un po’ anche la storia che visse Francesco Archimio, il tipografo che arrivò a Latina nei primi anni Cinquanta, dopo anni di collegio durante e dopo la guerra.

Armando Chiavegato: l’aviere di Littoria internato in Germania

Armando Chiavegato: l’aviere di Littoria internato in Germania

In questi giorni ricorre l’anniversario dello sbarco di Anzio, che avvenne tra la notte del 21 e 22 gennaio 1944. La città di Littoria (oggi Latina) fu duramente colpita dai colpi di cannone, sparati dalle navi americane. Per averne memoria, ho raccolto in un video diverse testimonianze di chi ha vissuto, in prima persona, la tragedia della guerra nella nostra città. Se non lo avete ancora visto vi consiglio di dargli un’occhiata e, magari, di farlo vedere alle nuove generazioni. Proprio da quel video nasce la storia di cui vi sto per raccontare. Un ragazzo, dopo averlo guardato, mi ha scritto un messaggio che mi ha fatto riflettere… Il ragazzo si chiama Armando Chiavegato e la storia è quella di suo nonno paterno che non ha mai conosciuto, ma che porta il suo stesso nome.

Le tragiche giornate della guerra a Littoria

Le tragiche giornate della guerra a Littoria

Con questo video racconto vi porterò indietro nel tempo, ai giorni drammatici della Seconda Guerra Mondiale a Littoria, oggi Latina. In questa puntata, vi guiderò attraverso i ricordi di chi ha vissuto quei momenti, offrendo uno sguardo unico e autentico sulla storia di una città segnata dal conflitto. Buona visione

Giuseppe Cannizzaro l’ambulante Medaglia d’Onore ottant’anni dopo

Giuseppe Cannizzaro l’ambulante Medaglia d’Onore ottant’anni dopo

L’8 settembre del 1943, venne firmato l’armistizio di Cassibile (frazione di Siracusa) detto anche armistizio breve, fu un atto che prevedeva la resa incondizionata del Regno d’Italia ai nuovi alleati. Più di un milione di soldati furono disarmati dai nazisti, tra l’Italia e i Balcani. Duecento mila riuscirono a fuggire, centottantamila si allearono con i…